Progetto formativo scuole di Pantelleria

Fantastica giornata con gli alunni delle scuole di Pantelleria per il progetto formativo animato dal pagliaccio Mr. Eco.

Durante la giornata sono state consegnate anche le ECOBAG

  



ll 17 Giugno Stati Generali delle Isole Minori per la raccolta di carta e cartone

In Italia sono 30 le isole minori, autentici scrigni di bellezza che durante la stagione estiva vedono moltiplicarsi le presenze. Ne conseguono, spesso, problemi ambientali quali l’aumento esponenziale dei rifiuti.

Si tratta di ecosistemi particolarmente fragili, dove risiedono complessivamente circa 200 mila abitanti distribuiti in 36 Comuni: lo 0,3% della popolazione nazionale sullo 0,3% del territorio nazionale. Partendo da queste premesse, Comieco, in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile ed Esa spa, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Parco dell’Arcipelago Toscano, organizza la prima edizione degli Stati Generali delle Isole Minori per la Raccolta Differenziata di Carta e Cartone.

L’evento si svolgerà il 17 giugno prossimo a Portoferraio, sull’isola d’Elba, e sarà aperto dal Sindaco di Portoferraio Marco Ferrari, dal Direttore generale di Comieco Carlo Montalbetti e dal Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Edo Ronchi.

Nell’ambito dell’eco-iniziativa è previsto il forum La raccolta differenziata nelle Isole Minori: best practice e potenzialità di sviluppo, in cui amministratori di Comuni ed esperti in materia di ambiente e turismo si confronteranno su performance di raccolta, casi di successo, nuove proposte di sviluppo.

Nell’occasione verrà anche lanciato il Manifesto per le Isole Minori.


Pietro Morici Memorial 2017

Pietro Morici,
il Carabiniere morto a causa di un’attentato da parte di cosa nostra. Questa mattina, i Carabinieri e le altre Forze dell’ordine, le associazioni contro le mafie e alcuni imprenditori a sostegno del mondo antiracket, lo abbiamo ricordato a Trapani con una passeggiata di solidarietà che ha avuto il suo inizio dinnanzi il Comando Provinciale dei Carabinieri della stazione di Trapani.
Una splendida giornata in cui ricordi, lotta alla mafia, principi di legalità, passione per lo sport e impresa si sono uniti proprio per ricordare un uomo che a causa della mafia ha perso la vita!
È proprio vero che ….. la mafia è una montagna di merda!



Boom differenziata a Isola delle Femmine: 66% a maggio, superato l’obiettivo di legge

Abbiamo dimenticato in fretta i cumuli di rifiuti che invadevano le strade di Isola delle Femmine, eppure era solo il 2014 e, allora, nessuno avrebbe potuto immaginare che dopo solo 15 mesi dall’avvio di un progetto sperimentale di raccolta differenziata il nostro paese avrebbe raggiunto in fretta alti livelli di differenziata per arrivare, a maggio del 2016, a centrare e superare l’obiettivo di legge del 65%.

Il dato di maggio è sorprendente: 66%, 13 punti di percentuale in più rispetto al dato di aprile. Merito soprattutto dell’eliminazione dei cassonetti da tutto il territorio che, se da un lato ha provocato la rivolta degli incivili, dall’altro ha incrementato ulteriormente la differenziata. Ma non solo: la scontistica approvata dal Consiglio comunale per i cittadini virtuosi ha indotto tanti isolani muniti di card a recarsi giornalmente all’isola ecologica per la pesatura dei rifiuti ed altri ancora a fare il compostaggio domestico. Da SkyTg24 alla Rai, passando per Repubblica, in tanti sono venuti a Isola per documentare i risultati ottenuti, con titoloni come “il miracolo di Isola” o “la favola di Isola”, ma dietro questi risultati c’è tanto lavoro e tanto impegno. Intanto la ditta Agesp si è aggiudicata il servizio per 7 anni, facendo uscire Isola dall’incubo Ato, e in poco tempo è riuscita a centrare l’obiettivo di legge. Una menzione speciale va fatta anche alle ditte “Ecogestioni” di Bagheria, “Sicilfert” di Marsala e “Sidermetal” di Carini, dove vengono conferiti i materiali differenziati, che garantiscono un servizio regolare al di la delle continue emergenze rifiuti dovute alle scadenze delle ordinanze regionali.

Ma quali sono i vantaggi dell’aver superato la soglia del 65% di raccolta differenziata? Innanzitutto è un obbligo di legge, che, se violato, comporta il pagamento di una salata eco-tassa a carico dei Comuni (e quindi a danno delle tasche dei cittadini). Questo risultato, dunque, consentirà al Consiglio comunale, come ha promesso nelle passate sedute, di approvare ulteriori sconti sulle tasse. Inoltre gli sconti già approvati nell’ambito del progetto “più differenzi meno tari” (fino al 100% della parte variabile della Tari per i cittadini più virtuosi), essendo subordinati al raggiungimento del 65% di differenziata, adesso potranno essere concessi integralmente.

Non bisogna però abbassare la guardia. La stagione estiva è in arrivo, con tutte le problematiche che porta con se. Riusciranno i nostri “eroi” delle attività stagionali (8 lidi, 4 solarium, 4 residences) a far crollare la percentuale di raccolta differenziata anche quest’estate? E chiaro che una comunità virtuosa che vive tutto l’anno in un territorio che fa parte di una area marina protetta e di una riserva naturale non può e non deve pagare i disservizi causati da una ristretta minoranza di attività “turistiche”. Occorre che le attività stagionali rispettino le regole e che gli organi preposti facciano i necessari ed obbligatori controlli. Una cosa deve essere chiara a tutti: la raccolta differenziata è un obbligo di legge, non una cortesia!


Riconoscimento a Favignana per la raccolta differenziata

Dall’isola un ottimo esempio di economia circolare. Il Consorzio RICREA assegna uno speciale riconoscimento al Comune di Favignana per l’eccellenza nella raccolta differenziata. Questo ottimo esempio di best practice (buona pratica) è stato premiato oggi a Roma da RICREA, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio, nell’ambito di Comuni Ricicloni, l’iniziativa di Legambiente che ogni anno individua in Italia le amministrazioni locali con le migliori performance di raccolta differenziata e di gestione dei rifiuti. Un’eccellenza in questo ambito è proprio il Comune di Favignana, dove gli imballaggi in acciaio vengono raccolti insieme al vetro. Grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale nella raccolta porta a porta e a quello degli abitanti nel differenziare i rifiuti, nell’ultimo anno la performance di raccolta degli imballaggi in acciaio nelle isole Egadi è stata pari a 2,16 Kg/Ab, di molto superiore alla media regionale. “Siamo lieti di ricevere dal Consorzio RICREA lo speciale riconoscimento per l’eccellenza nella raccolta differenziata – dice il sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto – e il nostro obiettivo è quello di incrementare l’impegno e i risultati nei prossimi mesi. Quanto ottenuto finora lo dobbiamo anche alla collaborazione della cittadinanza, degli operatori turistici e grazie ai giusti accorgimenti messi in atto dall’Amministrazione Comunale e da chi gestisce il servizio. Continueremo a lavorare per migliorare e per raggiungere in futuro ulteriori obiettivi”. A ritirare il premio erano presenti oggi l’assessore Lorenzo Ceraulo e l’amministratrice dell’Agesp, dottoressa Bongiorno. I contenitori di acciaio raccolti degli abitanti di Favignana proseguono il loro percorso verso la rinascita a Marsala, dove vengono puliti, triturati e ridotti di volume da Sarco Srl, operatore convenzionato con RICREA. Una volta trattato, il rottame ottenuto viene quindi inviato ad Acciaierie di Sicilia a Catania, azienda che fa parte del gruppo Alfa Acciai e unica acciaieria presente sull’isola. Qui viene fuso nel forno elettrico e torna nuova materia prima, sotto forma di barre di tondo per cemento armato.


Montelepre-Giardinello. Rivoluzione nella differenziata, nuovi contenitori con codice identificativo

Rivoluzione in vista per la raccolta dei rifiuti a Montelepre e Giardinello, servizio che sarà gestito per sette anni dalla ditta Agesp, che si è aggiudicata l’appalto dell’Aro nei due paesi.

Saranno distribuiti ai cittadini e alle attività commerciali, i nuovi contenitori colorati per la raccolta differenziata con un importante innovazione: le pattumiere avranno infatti un codice identificativo che consentirà di verificare la corretta separazione dei rifiuti.

L’obiettivo delle due amministrazioni comunali è quello di incrementare la raccolta differenziata (che già supera in media oltre il 50%) e diminuire a monte la produzione dei rifiuti, “riducendo quindi il costo del servizio a vantaggio di tutti, attivando importanti novità sul fronte della raccolta porta a porta dei rifiuti, che sarà estesa all’intero territorio dei due Comuni” si legge in una nota congiunta.

“L’implementazione del nuovo servizio può essere affrontato al meglio solo con la Vostra collaborazione” – afferma la sindaca di Montelepre Maria Rita Crisci, nella qualità di presidente dell’Aro Montelepre Giardinello – una collaborazione che potrà essere di qualità grazie alla campagna di informazione e di sensibilizzazione che presto coinvolgerà le Comunità, rendendo i cittadini protagonisti dei cambiamenti programmati, partecipi degli obiettivi fissati e responsabili nell’assumere comportamenti corretti rispetto al programma proposto. Siamo convinti – prosegue la Crisci – che il progetto darà un nuovo volto ai due paesi e tutelerà l’ambiente, che oggi troppo spesso vediamo deturpato. Siamo inoltre convinti che grazie alla Vostra collaborazione raggiungeremo un obiettivo rilevante nel nuovo sistema di raccolta dei rifiuti; “più differenziata e meno rifiuti” vuol dire infatti meno costi di smaltimento e di trasporto, un risparmio a beneficio di tutti i cittadini che insieme a noi vogliono migliorare il volto dei nostri paesi, rendendoli ancora più accoglienti e puliti. Fiduciosi della buona riuscita del progetto, realizzabile solo grazie alla Vostra collaborazione, Vi invitiamo a leggere con attenzione il materiale informativo che Vi verrà consegnato assieme ai contenitori predisposti per la raccolta differenziata.”


Rifiuti, il primato di Pantelleria nella differenziata

Il primo posto in Sicilia per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti differenziati è toccato al Comune di Pantelleria. Nello specifico, con i dati che riguardano il 2016, la raccolta differenziata nella nostra isola ha raggiunto il 67%. Già nel mese di agosto dello scorso anno Pantelleria aveva raggiunto il 65,23% di differenziata, superando l’asticella del 65% che la Regione aveva posto entro il 31 dicembre che era’ la soglia minima per i Comuni che non intendevano avere “guai” con la Regione che reagisce con penalità che finiscono poi per gravare sui bilanci delle amministrazioni locali e di conseguenza sui cittadini.

Il servizio di raccolta porta a porta era iniziato nel febbraio del 2015 ed era andato a regime in tutta l’isola nell’ottobre dello stesso anno. Nel dicembre 2014 il Comune era al 22% di differenziata, adesso al 67 per cento. Nel corso del 2016 sono stati raccolti 1.124.160 Kg di rifiuti urbani indifferenziati e 2.302.617 Kg di rifiuti urbani differenziati.

“Dobbiamo veramente essere soddisfatti del percorso realizzato – ha detto l’assessore Adriano Minardi – in due anni abbiamo veramente fatto passi da gigante e l’isola è più pulita”. “Questo dato, che ci vede al primo posto, è molto importante – ha detto il sindaco Salvatore Gabriele – e voglio ringraziare tutti i miei concittadini per la sensibilità e la maturità dimostrata. Negli ultimi due anni con l’aumento della raccolta differenziata abbiamo anche ridotto il costo del 20 per cento della bolletta sui rifiuti. Tutto questo – aggiunge il sindaco Gabriele – ci deve spronare a fare ancora di più perché siamo convinti che la strada è quella giusta”.


PANTELLERIA PRIMA NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI DIFFERENZIATI

PANTELLERIA PRIMA NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI DIFFERENZIATI

I dati della REGIONE hanno assegnato il primo posto al COMUNE di PANTELLERIA, il secondo a quello di Calatafimi-Segesta ed il terzo al Comune di Alcamo. Si tratta dei dati che riguardano la raccolta differenziata. Nello specifico, con i dati dello scorso mese di agosto. Pantelleria ha raggiunto il 65,23% di differenziata, superando l’asticella del 65% che la Regione ha posto entro il 31 dicembre. E’ la soglia minima per i Comuni che non intendono avere “guai” con la Regione che reagisce con penalità che finiscono poi per gravare sui bilanci delle amministrazioni locali e di conseguenza sui cittadini. E’ ad un passo dalla meta il Comune di Calatafimi-Segesta con il 60,74% di differenziata. Terzo posto per il Comune di Alcamo che ha raggiunto quota 53,22%. Per il sindaco di Pantelleria, SALVATORE GABRIELE “questo dato, che ci vede al primo posto, è molto importante e voglio ringraziare tutti i miei concittadini per la sensibilità e la maturità dimostrata. Avevamo visto giusto con la raccolta porta a porta. L’isola è più pulita. Negli ultimi due anni con l’aumento della raccolta differenziata abbiamo anche ridotto il costo del 20 per cento della bolletta sui #rifiuti. Tutto questo – aggiunge il sindaco GABRIELE – ci deve spronare a fare ancora di più perchè siamo convinti che la strada è quella giusta”.


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